Bollo auto. Potrebbe scomparire grazie ad una legge

Attenzione per chi deve pagare il bollo auto perché ci sono delle regole da sapere in vista della prossima scadenza. Inoltre ci sono delle persone che posso usufruire delle esenzioni ma chi sono?

Ricordiamo che chi è possessore di una vettura è tenuto ogni anno al pagamento della tassa del bollo auto. Si tratta di un tributo regionale da corrispondere annualmente. La normativa prevede che il bollo sia pagato entro il mese successivo la scadenza, pena l’aggiunta di una sanzione sull’importo complessivo, mentre la sua entità è commisurata alla potenza del veicolo. Di solito questa scadenza avviene ad inizio anno nuovo ma la data può variare.

Bisogna sapere però che esistono dei casi però dove è possibile usufruire delle esenzioni. Chi ha diritto alla legge 104, infatti, può avere delle esenzioni. Le persone che usufruiscono di questa legge sono affette da handicap accertato. Si tratta di: – persone disabili gravi (minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, relazione o integrazione lavorativa); – genitori, anche adottivi o affidatari, delle persone disabili gravi; – coniuge della persona disabile; – parenti o affini entro il 2° grado della persona disabile grave; – parenti o affini di 3° grado, se la persona disabile ha compiuto 65 anni o sia affetta da patologie invalidanti.

Tutte queste persone possono usufruire di varie agevolazioni, anche riguardo al pagamento del Bollo auto. Per esempio, se non è il diretto interessato a dover fare domanda di esenzione del Bolo auto possono farla però i familiari ma solo se il portatore di handicap è a loro carico o dispone di un reddito non superiore ai 2.840,51 euro.

Bollo auto. Potrebbe scomparire grazie ad una legge

Bisogna sapere che gli enti a cui l’utente può rivolgersi per chiedere questa esenzione sono ben tre. Il termine perentorio entro quale inoltrarla è di 90 giorni dalla scadenza del pagamento dell’imposta. La domanda in questione, potrà essere presentata all’Automobile Club Italia (in Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Molise, Toscana, Umbria, Province autonome di Bolzano e Trento, Puglia e Valle D’Aosta), all’Ufficio tributi oppure all’Agenzia delle Entrate.

Anche l’Agenzia delle Entrate specifica che la persona con disabilità, può beneficiare delle agevolazioni auto (Irpef, Iva, bollo, imposta di trascrizione).

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