Black-out dei cellulari. Ecco le zone a rischio. Dal Trentino alla Sicilia, migliaia di segnalazioni di italiani che â sotto lâombrellone o in montagna â non riescono a usare il cellulare- 17 Agosto.Â
Gli italiani non si separano mai dal proprio smartphone. Neanche sotto lâombrellone. Un bisogno così impellente da far scattare lâallarme e le proteste.
Motivo?
La ricezione del segnale di alcuni gestori presenta problemi. Infatti, come racconta il Messaggero, migliaia di segnalazioni hanno invaso i centralini dei gestori lamentando lâimpossibilità di collegarsi a internet o di effettuare anche una sola chiamata. Si va da Avelengo in Alto Adige, al Cilento in Campagnia, passando per Torre del Lago in Toscana o Castellamare del golfo in Sicilia.
Ma non solo. Tra le zone a rischio black-out ci sono anche Ancona, Marina di Ravenna in Emilia Romagna, la provincia dellâAquila verso i Monti della Laga in Abruzzo. Ma come mai ci sono questi problemi? âLa rete cellulare per definizione si basa su celle che hanno una capacità di banda limitata, il cui massimo è stabilito sulla media dei potenziali utilizzatori, quando si verificano picchi di presenze come dâestate, la banda disponibile viene superata e i cellulari hanno problemi.
Câè un limite stabilito su valori medi, seppur alti, che può essere superato.
Aumentare le celle non servirebbeâ, ha spiegato al Messaggero, Andrea Rangone, professore ordinario del dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano.
Fonte: Il Giornale