Avete troppi debiti? Arriva la legge salva-famiglie… Le famiglie italiane come le aziende, per quello che riguarda i troppi debiti accumulati.
Una famiglia non può fallire, non è legalmente prevista una procedura ‘fallimentare controllata’, come per le società. Quando la famiglia non ce la fa più a pagare rate del mutuo e bollette si finisce in tribunale con i creditori e si corre il concreto rischio di perdere ogni cosa.
La sorpresa è che il Governo ha varato un decreto-legge sul sovraindebitamento
Questa non è altro che una misura immediata per fronteggiare la situazione di indebitamento di piccole imprese e nuclei famigliari. Viene così dunque estesa ai privati cittadini la possibilità di concordare con i creditori un ‘piano di ristrutturazione dei debiti’ per arrivare alla “esdebitazione” definitiva del soggetto in crisi.
Si applica anche ai privati una specie di concordato preventivo, ( procedura con cui l’imprenditore ricerca un accordo con i suoi creditori per non essere dichiarato fallito).
La procedura
Chi volesse avviare una procedura concordata dovràla presentare domanda al tribunale di residenza allegando le dichiarazioni dei redditi degli ultimi 3 anni e gli atti di disposizione del patrimonio (compravendite ecc.), degli ultimi 5anni.
Il giudice, verificati i requisiti di ammissibilità, fissa una finestra di 120 giorni per mettere il patrimonio del debitore al riparo da azioni esecutive individuali o da sequestri conservativi..