Lâinfluenza della stagione 2017-2018 dovrebbe essere, secondo le previsioni degli esperti, di âmedia intensità â, simile a quella del 2016. Previsti fino a 5 milioni di casi.
La previsione è di Fabrizio Pregliasco, virologo e ricercatore del Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dellxUniversità di Milano. LâAnsa invece sottolinea che sulla base delle raccomandazioni dellâOrganizzazione Mondiale della Sanità e del Comitato per i Medicinali per Uso umano dellâAgenzia europea dei farmaci, è stata inserita una variante nuova del virus AH1N1, detta Michigan.xSecondo Pregliasco xmolto dipenderà dal meteo: se lxinverno dovesse essere lungo e freddo sicuramente si avranno molti più pazienti influenzati. Se al contrario dovesse essere più mite, saranno invece i virus parainfluenzali a esserne avvantaggiatix. Quel che è certo è che xci sarà un solo virus nuovo in circolazione, il virus xH1N1 A/Michiganx, variante che sostituirà lxH1N1 California.
Gli altri saranno gli stessi del 2016/17, cioè lxH3N2 A/Hong Kong e i due virus B/Brisbane e B/Phuketx.xInoltre si può parlare di influenza, e non di infezioni respiratorie acute o sindromi para-influenzali, solo nel caso in cui si presentino tre condizioni contemporaneamente: insorgenza brusca di febbre elevata, superiore ai 38°; sintomi respiratori come naso che cola o mal di gola; almeno un sintomo sistemico, come dolori muscolari o articolari.
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Ma è possibile combattere e prevenire lxinfluenza? Si e noi vi spieghiamo come:xPer prima cosa, la regola più importante è quella di lavarsi spesso le mani, cercare di evitare lo starnuto altrui, che lancia nellâaria goccioline ad una velocità di 300 km/h. Inoltre, evitare gli spazi chiusi e umidi, ma anche gli sbalzi termici, verso il freddo e il caldo perché âparalizzano momentaneamente il movimento continuo delle ciglia presenti sulle cellule dellâapparato respiratorio che muovono il muco che si produce nelle parti più profonde del polmone verso lâalto in un continuo ricircolo.
La copertura vaccinale, in Italia, è ancora bassa, soprattutto nelle categorie a rischio, anche se si osserva un trend positivo: negli over 65, lâanno scorso la copertura ha sfiorato 50%, âancora troppo poco se si pensa che in questa fascia dâetà il 10% dei casi di influenza va incontro a complicanzeâ.
La cosa importante da ricordare durante le stagioni di raffreddore e influenza è di proteggersi contro questi attacchi quando siamo accanto ad altre persone; i virus vengono trasmessi attraverso il contatto con altre persone, così è buona norma assicurarsi di lavarsi spesso le mani. Inoltre, contro raffreddore, influenza, febbre e mal di gola, le piante medicinali e dunque la fitoterapia possono essere di grande aiuto. Possono contribuire a mantenere il sistema immunitario in salute e quindi, come conseguenza, lâorganismo si difende al meglio quando sono in agguato i malanni tipici della stagione fredda.