Arriva la nuova pistola elettrica per le forze dell'ordine. Da giugno in dotazione

Dal mese di giugno le forze dell’ordine avranno in dotazione la nuova pistola elettrica, si tratta di un’arma in grado di dare una scossa della durata di cinque secondi fino a sette metri di distanza ad una persona. Un’arma davvero pericolosa.Ma come mai questa scelta?

La pistola a impulsi elettrici è stata sperimentata a Milano, Napoli, Torino, Bologna, Firenze, Palermo, Catania, Padova, Caserta, Reggio Emilia, Brindisi e Genova.

Ad annunciarlo il ministro dell’Interno e vice premier Matteo Salvini in una recente conferenza. Nel mese di marzo Salvini aveva già firmato la proroga della sperimentazione e a giugno l’uso della pistola a impulsi elettrici potrà diventare definitivo. Nei primi sei mesi di sperimentazione.

Arriva la nuova pistola elettrica per le forze dell'ordine. Da giugno in dotazione

La polizia americana utilizza quest’arma già da un pò di tempo e pare soddisfatta di questo utilizzo al posto dell’arma da fuoco. Il taser o pistola elettrica, interagisce con il sistema nervoso della “vittima”, provocando una temporanea paralisi muscolare. Quest’arma viene di solito usata dagli agenti di polizia in situazioni di pericolo imminente. Insomma, dopo la morte del carabiniere di questa settimana molti si sono mostrati postivi all’arrivo di questa nuova arma, altri un pò meno.

Amnesty International, per esempio, sostiene invece che, dal 2001, il numero di morti causate direttamente o indirettamente dal taser sia di circa un migliaio, un numero inaccettabile per l’organizzazione che critica questa arma.

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