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Ape volontaria, da oggi è possibile effettuare le prime domande

Cari italiani in procinto di andare in pensione fate attenzione perché da oggi potrete chiedere lxApe volontaria ed è possibile effettuare le prime domande. Ricordiamo che si tratta di un prestito commisurato e garantito dalla pensione di vecchiaia, erogato dalla banca in quote mensili per 12 mensilità, che il beneficiario otterrà alla maturazione del diritto.

Tale prestito viene  riconosciuto in via sperimentale dal 1° maggio 2017 al 31 dicembre 2019.  L’Ape volontario x Anticipo finanziario a garanzia pensionistica x può essere anche richiesto dai lavoratori dipendenti pubblici e privati, dai lavoratori autonomi e dagli iscritti alla Gestione Separata. Sono esclusi i liberi professionisti iscritti alle casse professionali.

In caso di decesso dell’interessato prima dell’intera restituzione del debito l’assicurazione versa alla banca il debito residuo. L’eventuale pensione ai superstiti viene corrisposta senza decurtazioni. Il prestito è erogato per un periodo minimo di sei mesi e fino alla maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia.

Il prestito decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda di APE. L’importo minimo della quota di APE richiedibile è pari a 150 euro. L’importo massimo della quota di APE richiedibile non può superare rispettivamente. il 75% dellximporto mensile netto del trattamento pensionistico, se la durata di erogazione dell’APE, è superiore a 36 mesi; l’80% dellximporto mensile netto del trattamento pensionistico, se la durata di erogazione dell’APE è superiore a 24, è pari o inferiore a 36 mesi; l’85% dellximporto mensile netto del trattamento pensionistico, se la durata di erogazione dell’APE è compreso tra 12 e 24 mesi; il 90% dellximporto mensile del trattamento pensionistico, se la durata di erogazione dell’APE è inferiore a 12 mesi.

Le somme erogate a titolo di prestito non concorrono a formare reddito ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche. Alle somme erogate a titolo di APE si applica il tasso di interesse e il premio assicurativo relativo all’assicurazione di copertura del rischio di premorienza previsti dagli appositi accordi quadro.

A fronte degli interessi sul finanziamento e dei premi assicurativi per la copertura del rischio di premorienza è riconosciuto un credito di imposta annua nella misura massima del 50% dell’importo pari a un ventesimo degli interessi e dei premi assicurativi complessivamente pattuiti nei relativi contratti.

Il prestito ottenuto viene restituito in 240 rate in un periodo di 20 anni mediante una trattenuta che viene effettuata dall’INPS all’atto del pagamento di ciascun rateo pensionistico. La restituzione del prestito inizia dal primo pagamento della futura pensione. Per ottenere l’APE lxinteressato, o gli intermediari autorizzati, devono presentare allxINPS la domanda di certificazione del diritto all’APE attraverso l’uso dell’identità digitale SPID almeno di secondo livello o il PIN dell’INPS. L’inps verifica il possesso dei requisiti di legge, certifica il diritto all’APE e comunica al richiedente l’importo minimo e massimo del prestito ottenibile.

Fonte Inps