La piena felicità la si raggiunge da soli o in coppia? Una domanda difficile a cui rispondere. Gli esperti e gli psicoterapeutici, più volte hanno provato a dare una risposta esaustiva, tuttavia, non è così semplice come si pensa. La felicità è un concetto intangibile, qualcosa di presente ed assente allo stesso tempo.

Tutti ambiscono a raggiungere la piena felicità e armonia nel corso della vita, il problema sui cui bisogna concentrarsi è però il seguente: la felicità non dura e questo bisogna impararlo da subito. La gioia è fatta di attimi vissuti. La felicità la si può trovare nelle piccole ma anche nelle grandi cose, nei gesti, nelle parole, nelle persone e spesso proprio nella persona amata.

Lo stare con qualcuno deve portare gioia e felicità, quando questi vengono meno, allora è bene riflettere e capire se è giusto portare avanti una relazione. Bisogna però tener presente un concetto importante: La felicità, anche in coppia non è qualcosa che dura e permane. Bisogna quindi capire che anche in amore, la felicità non sarà sempre presente tra i due.

Adesso però la domanda su cui bisogna concentrarsi è la prima: Meglio single o in coppia per raggiungere uno stato di felicità? Beh, gli esperti consigliano di trovare l’armonia prima da soli, prima di andarla a cercare altrove e con chi che sia. Essere felici non significa attribuire la propria felicità all’altro ma trovarla dentro di se, con l’altro o soli.

Bisogna considerare, però che l’uomo è un animale sociale e vive di socialità. Una persona che ha un buon livello di socialità è chiaro che raggiungerà elevati livelli di soddisfazione personale.

Chi ha una vita appagante, un lavoro, una condizione economica stabile e una persona con cui condividere le proprie emozioni, sarà effettivamente più felice di una persona con un basso livello di socialità.

Bisogna anche aggiungere, che anche le persone single possono essere felici, a volte anche più dei fidanzati e degli sposati. Chi è in coppia, non ci nascondiamo, che spesso incorre in problemi e liti, cose che i single non hanno. I single però dal canto loro, non hanno una spalla su cui piangere ma hanno la possibilità di focalizzarsi su se stessi e sulla propria vita, vivendo così in un sano egoismo per nulla dannoso, anzi. Bisogna quindi saper trovare una propria armonia senza attribuire la felicità alle persone o alle cose. Riguardo il tema della felicità, molto possiamo imparare dalle parole del Dalai Lama, che da sempre invita l’occidente ad amare ed imparare ‘L’arte della felicità’, un metodo importante soprattutto per eliminare gli stati di ansia, presenti oggi soprattutto tra i giovani.

Ma come si raggiunge la felicità? Come mai gli uomini, nonostante tutto il benessere, non riescono mai a raggiungere questo stato emozionale o per lo meno mai del tutto. Il saggio diceva: “Conoscere se stessi, controllare le emozioni distruttive, sconfiggere l’egoismo per aprirsi agli altri attraverso l’esercizio quotidiano alla compassione: ecco riassunti i precetti che il buddhismo indica come gli ingredienti fondamentali per un’esistenza più felice“.

ECCO UN’ALTRA LETTURA MOLTO CONSIGLIATA PER TROVARE LA FELICITA’:

Insomma, da tutto si può trarre insegnamento, soprattutto da parole come queste. La risposta alla domanda quindi non c’è: la felicità la si trova a seconda delle situazioni e dei rapporti per cui bisogna scegliere bene a ci donare il tempo e le emozioni.