Amore sano e amore malato. Quali sono le differenze? Come fare a capire se la propria relazione è fondata su atteggiamenti sani o dannosi?
Nessuno è preparato a reagire all’amore in un modo ben preciso, ci si ama e basta. Quando l’amore arriva, con esso giungono tutta una serie di situazione e cambiamenti, che possono apportare benefico o danno.
Quando la coppia si stabilizza, a seguito della fatidica fase dell’infatuazione ( che di solito non dura più di 7 mesi) ci si inizia a confrontare e a capire in quale direzione si vuole procedere.
Non è facile che la coppia si stabilizzi subito e col passare del tempo, anche i più innamorati finiranno col doversi scontrare con i conflitti e con la vita reale. Come diceva anche Raffaele Morelli, non bisogna aver paura di litigare in coppia, soprattutto se le discussioni sono costruttive e portano ad un risultato positivo. La coppia mira a crescere e quando cresce il rapporto viene considerato sano e non malato.
Quando un rapporto è malato?
Un rapporto di coppia viene considerato malato e dannoso, quando entrambi non hanno beneficio nella relazione, quando non crescono, quando la storia non progredisce e si finisce col rimanere ancorati ad una situazione che non aiuta a maturare ne l’uno e ne l’altro. Quando si procede in questa direzione, vi è alla base una profonda insicurezza di uno o di entrambi. L’amore malato si caratterizza in persone che vivono periodi di profonda insicurezza, in cui si tende a voler controllare l’altro e non a viverlo.
Il possesso dell’amore insano:
L’amore insano si caratterizza per la bramosia di possesso e di controllo. La persona che vuole controllare l’atro non ama in modo sano ma in modo malato e tende a voler controllare l’altro a causa di profonde insicurezze pregresse. Se la relazione insana prosegue a lungo, non si farà altro che accentuare le proprie nevrosi e non si crescerà mai.
La coppia che non evolve:
La coppia di partner che vive un amore malato non cresce, non riesce a fare progetti e a gettare le basi per un futuro insieme. Il futuro è una variabile necessaria affinché la relazione funzioni, Perché due vadano avanti, c’è bisogno di progetto e di futuro. Nonostante queste coppie vivano con la perenne incertezza, spesso, sono le stesse che non riescono a separarsi poiché vivono l’uno la nevrosi dell’altro.
La coppia sana?
All’interno della coppia sana, si vivono momenti di grande serenità e tranquillità e anche le liti non cambiano l’andamento della storia ma anzi, la migliorano, poiché basate su un ragionamento costruttivo e conoscitivo.

La risoluzione dei problemi che emergono in una coppia sana, sono basati sulla possibilità di avere un confronto comune, di una crescita comune e di un supporto. Avere qualcuno, non significa aggrapparsi ma sostenersi. “Io sto con te perché amo te”, non “io ti amo perché ho bisogno di te”.
Il ragionamento sano e la libertà:
La libertà è alla base di ogni sentimento ben riuscito. Essere liberi aiuta ad amare e sentirsi liberi di amare. Nel buddismo la libertà interiore stimola l’equilibrio fisico e mentale di una persona e quindi della coppia. La libertà aiuta a placare i tormenti interiori e a non sentirsi obbligati nei confronti di un partner.
La libertà è alla base dell’amore. Solo chi ama profondamente concede e gode della libertà dell’altro perché sa e si fida del partner. Il poter lasciare liberi aiuta l’altro ad avvicinarsi e a non sentirsi costretto da obblighi morali e fisici. La libertà però va bene gestita e non dovrà mai essere l’occasione per tramare alla spella del partner. La libertà in amore, se ben usata, procurerà altro amore e gioia.
L’amore è qualcosa che arriva e difficilmente si cerca. Per trovare l’amore, bisogna essere ben predisposti e disponibili ad impegnarsi.
L’amore, se non coltivato giorno per giorno rischia di morire e di affievolirsi. Chi vuole avere una storia amorosa appagante, dovrà quindi purificarsi e liberarsi di tutti quei piaceri passeggeri e vizi che non fanno altro che allontanare dall’armonia di coppia. La gelosia, va allontanata, la paura anche. Esistono catene invisibili che legano l’uomo e la sua mente e solo una volta aver riconosciuto la presenza di queste, sarà possibile liberarsi e iniziare un percorso di profondo cambiamento.