Con le proposte del Governo Giallo Verde l’Italia dovrebbe uscire dalla crisi economica e lavorativa in cui riversa ormai da tempo.

Dopo il Reddito di Cittadinanza e Quota 100 adesso il vice premier Luigi Di Maio ha deciso di introdurre il Salario minimo. Entro agosto, dice il ministero delle politiche attive del lavoro sarà legge e non si potrà guadagnare meno di 9 euro all’ora.

Al momento dice il vice premier, sono troppi quelli che nemmeno dovrebbero considerarsi lavoratori che guadagnano meno di 9 euro all’ora. Ricordiamo che i 9 euro lordi di cui parla Di Maio, comunque restano per ora all’interno dell’articolato di legge anche se non e’ ancora chiaro per chi potrebbero essere validi, almeno fino ad agosto non si saprà nulla di più.

“I giovani a 2-3 euro all’ora diventano illegali. Quindi il salario minimo appunto, ma anche sgravi sugli asili nido, sui pannolini e sulle baby sitter. Partiremo dalle giovani coppie, alle quali non possiamo dire di fare figli, senza dare loro aiuti”.

“Il nostro obiettivo sarà un gruppo né di destra né di sinistra. I movimenti che aderiscono sono tutti d’accordo su “più democrazia diretta“, “salario minimo europeo” e “stop all’austerity“.

“Io non sono contro tutti i vincoli Ue ma che senso ha sottomettere al deficit/Pil gli investimenti nella scuola o nella sanità, investimenti che hanno un ritorno sociale”. afferma ancora Di Maio.

Soddisfatto della proposta anche la Uil di Carmelo Barbagallo che ha detto. “E’ un passo avanti aver richiamato i minimi contrattuali anche se non si capisce perché abbiano lasciato il riferimenti a 9 euro lordi”.

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